Design del gusto. Come preparare gustose esperienze per gli altri e generare valori.

Design del gusto è diventato ormai un concetto diffuso. Quando si parla di cibo il saper generare gustose esperienze è un azione imprescindibile per generale valore di brand e di prodotto. Fra tutti gli oggetti e i beni di cui abitualmente facciamo uso nel quotidiano, il cibo è senza alcun dubbio tra quelli con una maggiore consistenza simbolica.

Se è vero come è vero che ciò che mangiamo diventa parte di noi stessi è altrettanto vero il fatto che è pilastro  dello stretto legame che unisce i membri di una comunità. ed è per questo che il cibo simboleggia in tutte le culture una sfera relazionale e comunitaria. L’esempio è quello degli spaghetti che troviamo sulle tavole di ogni famiglia italiana.

La coesione di un gruppo sociale prevede il consumo condiviso del cibo. la conoscenza di un territorio passa attraverso ciò che si produce e si consuma.

Se  attraversiamo una delle tante patrie del cioccolato, non si tratta solo di comprare cioccolato.

Il cioccolato lo si vive, lo si ama, lo si lavora. Si incontreranno, città, musei, laboratori, degustazioni, combinazioni inaspettate, esperienze diverse per scoprire universi dolci e profumati.

Possiamo creare esperienze sensoriali molteplici governate da dimensioni magiche con tanti sentieri e possibilità. Il sentiero goloso, quello afrodisiaco, quello che conduce fuori dalla depressione oppure quello che conduce alle gioia dell’infanzia. Potremo continuare all’infinito. Parliamo sempre di design del gusto.

Sempre più, il cibo si è trasformato in uno storytelling esperenziale, che percorre territori agricoli e urbani, che attraversa l’intero globo e ruota intorno all’intera filiera alimentare. Ogni cibo racchiude in se l’intera storia dell’uomo. Si comprende oramai, quanto sia importante costruire una memoria storica attorno ad ogni prodotto. E così si costruiscono esperienze, si genera valore di prodotto e di consumo. Nasce il design del gusto, costruttore di senso e ghiotte esperienze sensoriali.

Narrare serve a conoscere, coltivare, rappresentare, avere cura della memoria. Una leva strategica per coinvolgere e persuadere quando un’azienda rende protagonisti prodotti e consumatori, un cerchio virtuoso ed emozionante , un frisbee da lanciare verso il futuro.